Su di un terreno ridotto a risaia che ha stremato entrambe le squadre e su cui era già una difficoltà mantenere l´equilibrio, la Scandianese torna da Concordia con pareggio sostanzialmente giusto per quanto visto sul campo, ma che lascia ai rossoblù della Rocca un po´ di amaro in bocca considerato che sono stati riacciuffati a tre minuti dalla fine della gara. E´ comunque un punto da considerarsi positivo, perché non era facile mantenere la concentrazione dopo la delusione delle ultime gare, in una trasferta notturna molto lontano da casa e contro un´ avversario determinato perché bisognoso di punti salvezza e quindi occorre fare un plauso a questi ragazzi per la serietà con la quale hanno affrontato la partita. Dopo un primo tempo combattuto prevalentemente a centrocampo dove i lanci lunghi e spesso imprecisi la fanno da padrone a causa di un terreno che non permette altro e dove nessuna delle due contendenti riesce a creare occasioni da rete, nel secondo tempo,le due squadre si allungano un po´ di più e la Scandianese, sfruttando gli spazi più ampi riesce a fare più gioco. I rossoblù restano anche in dieci uomini al 15st causa l´espulsione per doppia ammonizione di Mendicino ma al 18st su un millimetrico lancio del nuovo entrato Vasapollo, autore di una convincente prestazione, Campani s´invola verso l´area avversaria e dopo essersi preso a spallate con l´ultimo difensore, lo supera di potenza e sull´uscita del portiere infila in rete il vantaggio Scandianese. Il Concordia a quel punto organizza l´arrembaggio ma la difesa ospite fa buona guardia e per i rossoblù arrivano altre due grosse occasioni per siglare il raddoppio: La prima è di Campo al 40st che su angolo incorna benissimo ed angolatissimo ma il portiere locale si supera e salva. La seconda di Vasapollo al 43st che recuperata una palla vagante nella sua metacampo si invola verso l´area avversaria ,salta in velocità un paio di avversari ma, giunto stremato faccia a faccia con l´estremo locale, non trova la porta. Al 45st arriva la beffa: Angolo assolutamente inesistente assegnato al Concordia ,tutti in area e mischia gigante dentro la quale Ferraresi D. trova la deviazione vincente da sottomisura. Seguono 7 minuti di recupero dovuti ai cambi e alle tante interruzioni per infortuni durante i quali però non succede più nulla.