Dopo una serie di risultati negativi che non sembrava aver fine,la Scandianese ,con una prova convincente sul piano del gioco,del carattere e della concentrazione ritrova la vittoria contro un Carpineti che non ha mai mollato e fino alla fine ha tenuto col fiato sospeso il numeroso pubblico presente.
La partita è stata bella e ben giocata da entrambe le formazioni ma la vittoria dei locali è senz´altro meritata in virtù di un primo tempo giocato su livelli altissimi.
La coppia d´attacco rossoblù Rizzuto-Tagliani funziona a meraviglia e sarà una spina nel fianco della difesa ospite per tutta la durata della gara.
Al 10pt Rizzuto si libera bene e dal limite impegna Cavalletti che respinge coi pugni,un minuto dopo è Tagliani che viene liberato davanti al portiere ospite che si salva con un´uscita a valanga.
Al 14pt risponde il Carpineti con Cocconi che su calcio di punizione constringe Gualandri a salvarsi in angolo.
Al 25pt Tagliani dal vertice sinistro dell´area si accentra e scaglia un missile terra aria che passa vicino all´incrocio dei pali.
Al 30pt un c´è un clamoroso atterramento di Lombardi nell´area ospite sul quale il ddg. incredibilmente fa cenno di proseguire.
Al 34pt arriva il meritato vantaggio locale quando Lombardi scatta sul filo del fuorigioco e con un pallonetto scavalca cavalletti in uscita e deposita in rete.
Al 44pt serpentina di Rizzuto che da posizione defilata lascia partire un rasoterra in diagonale destinato all´angolino ma Cavalletti compie davvero una prodezza e con la punta delle dita mette in angolo.
Al 45pt il Carpineti ci riprova con Cocconi e stavolta è Gualandri che sventa in angolo.
Dagli sviluppi dell´angolo parte il contropiede rossoblù con Tagliani che difende caparbiamente il pallone e innesca la corsa di Rizzuto che infila Cavalletti in uscita.
Il secondo tempo è più equilibrato con il Carpineti che spinge sull´accelleratore con lunghi lanci dalle retrovie per il suo mortifero trio d´attacco.
Su uno di questi Barozzi riesce a far sponda di testa per l´accorrente Orlandini che da sottomisura accorcia le distanze.
Stavolta però la Scandianese riesce a non farsi prendere dalla paura di non farcela e continua a giocare e pressare gli avversari in ogni zona del campo riuscendo a costruire anche alcune azioni non finalizzate per un nonnulla e dopo l´ultima occasione di Faroni che su punizione impegna severamente Cavalletti e dopo cinque minuti di recupero,arriva il triplice fischio che sancisce questa meritata vittoria,la fine di un incubo durato troppo a lungo e accende la speranza di poter pian piano risalire la china.